Il terreno sul quale vengono disputate competizioni sportive
sia di squadra che individuali. A seconda degli sport praticati le misure e la
conformazione del
c.s. variano notevolmente e ciò in rapporto
anche al fondo del terreno stesso. Il
c.s. usato, per esempio, nel gioco
del calcio è di forma rettangolare e può misurare da 105 a 110 m
di lunghezza per 65-70 di larghezza (per la serie A) e ha il fondo erboso;
quello su cui si svolgono le partite di
baseball ha la forma di un
ventaglio ed è diviso in due zone:
c.s interno e
c.s
esterno; il fondo è erboso ma con piste in terra battuta. Il
c.s del
rugby è simile a quello del calcio ma con misure
diverse; nell'
hockey su prato si usa un terreno erboso di forma
rettangolare e così pure per il
polo a cavallo. Nella
pallacanestro il
c.s., che può essere all'aperto o in
palestra, misura 13-15 x 24-28 m; ha il fondo di cemento, linoleum, legno, ecc.,
mai di erba. Sui terreni di gioco, in relazione alle regole che lo disciplinano,
sono usati accessori come porte (calcio, rugby, hockey, polo), reti (tennis,
pallavolo), cesti (pallacanestro) e così via. Inoltre tutti i
c.s.
presentano linee, tracciate sul terreno, che delimitano lo spazio utile in
lunghezza e in larghezza e altre strisce, pure segnate sul fondo del terreno,
sempre in rapporto alle regole di ciascun gioco.